Venerdì 28 settembre il mondo della Ricerca ha incontrato la Città durante la Notte dei Ricercatori, un evento che si è svolto in contemporanea in numerose città italiane ed europee.
La Notte dei Ricercatori rappresenta ogni anno una preziosa occasione di incontro e confronto tra i cittadini e i ricercatori ma quest’anno aver accolto la sfida di portare la Ricerca in Piazza, proprio nella centralissima Piazza Garibaldi, con il supporto del Comune di Cagliari partner del progetto, ha rappresentato il vero successo dell’iniziativa con una partecipazione del pubblico superiore ad ogni aspettativa.
Cagliari, insieme a Nuoro, e ad altre 10 città in tutta Italia, ha aderito al progetto nazionale SHARPER, (SHAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience) finanziato dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Marie SkÅ‚odowska-Curie del programma Horizon 2020 e coordinato a livello nazionale dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro.
Oltre che nella Piazza Garibaldi, l’evento si è svolto anche in altre sedi della Città : con l’OpenLab “Dal bianco e nero al colore” presso la Clinica Dermatologica del San Giovanni di Dio, le visite guidate al Rettorato, alla collezione Piloni, all’Archivio storico e alla sala Settecentesca della Biblioteca. Ma anche con un trekking scientifico alla scoperta delle personalità del nostro mondo culturale nel rione in Castello e a Marina Piccola, dove l’auditorium del porticciolo ha ospita il Progetto Neptune sul monitoraggio e la gestione spiagge del golfo di Cagliari. Ed infine con “Un mare di stelle” e lo “Star party” curati dall’Osservatorio Astronomico di Cagliari si è conclusa la serata sotto le stelle presso la Società Canottieri Ichnusa.
Il successo dell’evento è frutto di tre mesi di lavori organizzativi curati dalla Sezione di Cagliari dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare capofila dell’iniziativa con il Dipartimento di Fisica e la Direzione Ricerca dell’Università di Cagliari. Ad arricchire la serata di contenuti c’erano i tanti ricercatori universitari dei nove dipartimenti coinvolti e i tanti partner di Sharper: l’INAF con l’Osservatorio Astronomico di Cagliari, il CRS4, il 10Lab di Sardegna Ricerche, Scienza Società Scienza, Laboratorio Scienza, l’Associazione IDEAS, la Polizia Scientifica, i Vigili del fuoco, i Ris-Carabinieri e il CTM.
Un supporto straordinario è stato fornito dai 10 studenti volontari del Corso Magistrale in Fisica e da oltre 20 studenti dell’Istituto Superiore De Sanctis Deledda che grazie ad un progetto di Alternanza Scuola Lavoro hanno rappresentato lo STAFF di riferimento per il pubblico, gestendo l’Info Point, guidando il pubblico tra i gazebo e omaggiando i tantissimi bambini presenti con i gadget di SHARPER che potevano essere ritirati al completamento della Night Card con i “gufetti-bollino” ottenuti visitando gli stand.
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[Alessia Zurru, 04 ottobre 2018]