Si è recentemente concluso un mese ricco di appuntamenti per la divulgazione scientifica a opera dei ricercatori,ricercatrici e docenti del Dipartimento di Fisica, INFN e INAF.
Il primo appuntamento si è tenuto il 6 settembre presso la sala Giorgio Pisano dell’Unione Sarda per festeggiare il 70° anno dalla nascita dell’INFN. Un anniversario che ha rappresentato un incontro, un momento per raccontare la storia della nascita della sezione INFN di Cagliari insieme a tanti protagonisti di quegli anni, a partire da prof. Sergio Serci e insieme a tanti ospiti, ricercatori ma anche studenti che hanno partecipato alle attività di divulgazione dell’INFN come Masterclass, il progetto Art&Science e il premio Asimov. Una serata che ci ha restituito uno sguardo complessivo sulle attività sperimentali svolte dalla Sezione di Cagliari dell’INFN nel passato ma anche uno sguardo alle prospettive future.
Nei giorni successivi, 10 e 11 settembre, l’INAF inaugura la prima edizione di Gerrei AstroFest, un festival dedicato ad Astronomia e Astrofisica pensato per coinvolgere il territorio di San Basilio che ospita il Sardinia Radio Telescope (SRT). Tanti momenti laboratoriali per i più piccoli insieme a Silvia Casu (Inaf), Paolo Soletta (Inaf) e Alessia Zurru (Laboratorio Scienza), ma anche seminari divulgativi come “Alla caccia di segnali (intelligenti) nello spazio-tempo” a cura di Emilio Carlo Molinari e “Lula 2035: viaggio in una storia lunga miliardi di anni” a cura di Matteo Tuveri. Da ricordare anche le contaminazioni artistiche con ben due mostre dedicate all’astrofisica, a cura di Sabrina Milia e un concerto “Ragnatele esplosive” a cura di Francesca Loi, Fabrizio Muredda e Matteo Tuveri. Ricordiamo inoltre anche il contributo degli studenti e studentesse del liceo Euclide coordinati da Silvia Casu nelle loro attività PCTO presso l’Astro Gazebo e l’attività dedicata al coding CodyMaze Astrofisico. In aggiunta non potevano mancare la serata osservativa in compagnia degli Astrofili Sardi e le visite a SRT.
Nelle giornate del 17 e 18 Settembre al Ghetto si è svolta la prima edizione in presenza di GravitasFest, un evento di divulgazione scientifica organizzato e curato dalla collaborazione Dark (Infn) grazie a Matteo Tuveri e Walter Bonivento della sezione di Cagliari, con il contributo dell’INAF, dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari e dell’associazione IDEAS. Un programma denso sul tema della Gravità e sul rapporto tra filosofia, scienza e arte, composto da dibattiti e dialoghi, spettacoli e attività per il pubblico. Le attività delle due mattine hanno coinvolto anche gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
All’interno della nuova edizione della rassegna dedicata alla Ricerca ospitata nel territorio di Monserrato “Settembre della Ricerca a Monserrato” presso la Casa della Cultura Giuseppe Bozzi (Università di Cagliari e INFN) ha tenuto un seminario sul tema del cambiamento climatico, con un’analisi sulla fallacia degli argomenti negazionisti a confronto con i fatti scientifici.
Un altro momento molto interessante organizzato dall’associazione Scienza Società Scienza come pre-evento SHARPER si è tenuto giovedì 22 Settembre alla sede della Fondazione di Sardegna. Durante l’evento “Passione Scienza Day” Giulia Manca (UniCa e Infn) ha raccontato le scoperte della fisica delle particelle e i progetti cui partecipano diversi gruppi di ricerca di Cagliari in diretta collaborazione con il CERN. Un secondo intervento ha ospitato Viviana Fanti (UniCa e Infn) insieme a Davide Peddis (Università di Genova), Paolo Soletta (Inaf) e Carla Romagnino (Scienza Società Scienza) che hanno dialogato sull’importanza della divulgazione scientifica e la narrazione della scienza nella società moderna.
Tra gli eventi SHARPER ricordiamo anche i gruppi in visita al Museo di Fisica della Sardegna, ospitato presso il Dipartimento di Fisica e curato da Andrea Mura e Giuliano Malloci e disponibile su prenotazione. Una collezione ricca di strumenti scientifici dalla rilevanza storica e tanti esperimenti interattivi, in particolare dedicati all’Elettromagnetismo. Protagonisti della visita sono indubbiamente il Pendolo di Foucault realizzato e installato da prof.Guido Pegna e il modello originale della Dinamo di Pacinotti.
Il mese si è concluso con la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici (venerdì 30 Settembre) ospitata presso l’Orto Botanico di Cagliari, un appuntamento che si ripete ogni anno organizzato dal progetto SHARPER. I ricercatori e le ricercatrici dell’INFN e del Dipartimento di Fisica hanno raccontato le loro ricerche e risposto alle domande dei curiosi che hanno partecipato agli STEM LAB di Fisica. In uno di questi (Dall’infinitamente grande all’infinitamente piccolo), sono stati illustrati gli esperimenti ALICE, Einstein Telescope, ARIA, LHCb (con Adriano Lai, Angelo Loi , Alice Mulliri, Andrea Contu, Arianna Steri Alessandro De Falco, Alan Marcia). In un altro (La Meraviglia della Fisica), il pubblico ha potuto osservare il funzionamento della TAC con l’aiuto di un modellino e di simulazioni, e alcuni semplici esperimenti del Museo di Fisica (con Andrea Mura, Giorgio Nissardi, Daniele Barrale, Giacomo Serra, Mattia Spada).
Matteo Tuveri, con il monologo “Viaggio in una storia lunga 14 miliardi di anni”, ha appassionato il pubblico al futuro progetto ET sulle onde gravitazionali che ha in Sardegna uno dei siti candidati ad ospitarlo.
Per il progetto RadioLab erano presenti anche gli studenti e le studentesse dei licei scientifici Michelangelo (Cagliari) e Pitagora (Selargius), impegnati in un’attività di intervista e di sensibilizzazione sul Radon, coordinati da Viviana Fanti insieme alla tutor Sara Intina e al docente Emanuele Picciau.
[Sara Intina, 20 Ottobre 2022]